Il termine "Power Cycling" potrebbe sembrare solo un modo più elegante per dire "spegnere e riaccendere", ma non è solo un modo più elegante per dirlo, è un modo più elegante per farlo.
Spegnendo e riaccendendo il PC è possibile risolvere molti problemi. Questo perché si forza il PC a riavviare tutti i servizi e i programmi. Ciò significa che viene cancellato tutto ciò che è memorizzato nella memoria. Tuttavia, in realtà non viene interrotta completamente l'alimentazione del PC. Pertanto, alcune cose, in particolare le attività relative alla scheda madre, potrebbero non essere state completamente ripristinate. Un ciclo di alimentazione completo risolverà il problema. Ecco come eseguire un ciclo di alimentazione del PC.
E proprio così, il tuo problema potrebbe essere stato risolto.
Premendo ripetutamente il pulsante di accensione quando l'alimentatore è scollegato, si scarica l'energia dai condensatori, eliminando completamente l'alimentazione dal PC. Se vuoi assicurarti di aver eseguito correttamente la procedura, spegni il PC, scollega il cavo di alimentazione e controlla la scheda madre. Se alcuni piccoli LED sono ancora accesi, ripeti la procedura di spegnimento e riaccensione premendo ripetutamente il pulsante di accensione fino a quando la scheda madre non è completamente spenta.
Spegnere un computer significa togliergli l'alimentazione, ma in realtà rimane ancora un po' di energia. Questo perché i condensatori nell'alimentatore (PSU, Power Supply Unit) sono abbastanza grandi da rimanere carichi per un bel po' di tempo. Quindi, dobbiamo scaricarli, ed è proprio questo lo scopo del ciclo di alimentazione di un PC. Basta premere il pulsante di accensione quando è scollegato.
La batteria CMOS non fornisce alimentazione alla scheda madre allo stesso modo dell'alimentatore. Fornisce invece solo l'energia necessaria alla scheda madre affinché le impostazioni del BIOS non vadano perse ogni volta che si spegne il computer. Se siete curiosi, abbiamo scritto un'intera pagina sulle batterie CMOS e su come sostituirle. Per quanto riguarda il ciclo di alimentazione, però, non c'è nulla di cui preoccuparsi.
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